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Sottoli a base di verdure e ortaggi, perché piacciono agli italiani e come scegliere i migliori
Tra gli alimenti che difficilmente possono mancare nelle case degli italiani, un posto di primo piano è occupato dai sottoli, soprattutto a base di verdure e ortaggi (broccoli, zucca, melenzane, cipolle, carciofi, cavolfiore, fagiolini, finocchi, peperoni, pomodori, verza, zucchine, funghi, olive). Questi alimenti, tipici della tradizione contadina e della cucina italiana, combinano la praticità moderna con la tradizione contadina del passato e offrono una molteplicità di soluzioni culinarie adattandosi alle varie esigenze delle persone.
I sottoli sono prodotti estremamente versatili e pronti all'uso; utilizzabili in diverse ricette riescono a soddisfare le esigenze di una ampia fetta di popolazione e rappresentano una buona soluzione per chi vuole mangiare determinati ortaggi o verdure anche fuori stagione o per chi, dopo una giornata estenuante, non ha molto tempo e voglia di cucinare pietanze elaborate ma non vuole rinunciare al gusto e al sapore di un buon "piatto".
Per comprendere l'importanza dei sottoli e la passione che gli italiani hanno per questa tipologia di prodotti alimentari, sarebbe sufficiente leggere i dati sulla produzione e sulla vendita di sottoli e delle conserve nel nostro Paese (tra sottoli, sottaceti e prodotti in salamoia, nel 2024 sono stati venduti circa 180 mila tonnellate di prodotti alimentari, per un giro d'affari che supera il miliardo di euro - dati dell'
Unione Italiana Food, o più semplicemente basterebbe aprire le dispense delle nostre cucine e guardare con attenzione al loro interno e quasi sicuramente troveremo uno o più barattoli di vetro con verdure, ortaggi o pesce sottolio.
Secondo l'istituto "Astra ricerche", il consumo di vegetali conservati sott'olio, sottaceto e in salamoia è ben radicato nelle abitudini e nella tradizione culinaria italiana, tanto che più del 70% di nostri connazionali afferma di mangiarli e di apprezzarli, di queste persone più del 40% le mangia almeno una volta a settimana.
Spesso, soprattutto in alcune zone della nostra penisola, i sottoli e le conserve vengono "preparati in casa" usando le verdure o i prodotti migliori che offre la terra, per poi essere divisi tra familiari, amici e parenti (in molte regioni del sud Italia e nelle aree di campagna, i sottoli vengono preparati nelle cucine domestiche e distribuiti tra familiari e conterranei che emigrano per esigenze di studio o per lavoro, un modo per mantenere il legame con le proprie radici e con la propria famiglia di origine).
Tra i prodotti più apprezzati ed amati dagli italiani, ci sono: le olive, i funghi e i carciofi e il mix di verdure utilizzato per condire pasta e riso o come contorno. Le ragioni di questo amore nei confronti dei sottoli e delle conserve sono molteplici ma in linea di massima possiamo dire che i sottoli sono molto amati dagli italiani perché
- sono un prodotto facile da trovare, sia per la loro diffusione capillare sul territorio, sia per la facilità con cui si possono reperire in commercio
- ogni Regione e ogni Paese d'Italia ha la sua specialità e il suo prodotto tipico
- sono gustosi, colorati e stuzzicanti e danno più carattere e sapore alle pietanze
- sono molto versatili, pronti all'uso e facilmente adattabili per molteplici occasioni, pietanze e ricette
- sono veloci da preparare, essendo pronti all'uso consentono una preparazione rapida da portare in tavola velocemente
- sono abbastanza economici; hanno dei costi molto bassi o comunque non altissimi e sono alla portata di tutti
- sono una pietanza che può essere utilizzata in varie occasioni da tutti (giovani, famiglie, persone anziane, single, studenti fuori sede, lavoratori che vivono una vita frenetica, ecc.)
- si possono mangiare durante tutto l'anno, se ben tenuti si conservano a lungo e non richiedono cura eccessiva (anche se bisogna sempre prestare attenzione alla pulizia e alla sicurezza, rispettando le norme igieniche specifiche e le modalità di conservazione)
- facili da preparare e da utilizzare, possono tranquillamente essere mangiati crudi, sono adatti per preparazioni veloci o quando, dopo una giornata molto impegnativa, si ha poca voglia di cucinare o poco tempo per mettersi ai fornelli
- esistono numerose varietà di sottoli e conserve e molteplici variabili in grado di accontentare una vasta ed eterogenea platea di consumatori (vegetariani, vegani, amanti delle carni o del pesce, degustatori e appassionati di prodotti tipici locali, amanti dello street food e degli aperitivi, ecc.)
- si adattano a diverse tipologie di portata, vanno bene come antipasto o come contorno accanto a piatti a base di carne, ma vengono utilizzati anche per farcire i panini e come condimento per insalate di pasta, riso o "insalatone" miste a base di vegetali e altri prodotti.
Un ulteriore aspetto da evidenziare è legato alle tradizioni familiari. I sottoli e le conseerve sono amati anche perché, in molti casi, rappresentano un ritorno alle origini, alla semplicità e alla genuinità dei prodotti fatti in casa; quindi oltre ad essere buoni, economici e succulenti, rievocano anche ricordi e aneddoti legati alla famiglia, al cibo, ai pranzi domenicali e alla condivisione. Non a caso in molte regioni italiane, soprattutto del sud Italia, i sottoli vengono preparati nelle cucine domestiche per poi essere donati a familiari e amici.
Sapori genuini e naturali: quali sono i sottoli migliori e come scegliere i sottoli più buoni
In linea di massima la maggior parte dei sottoli e delle conserve realizzate in Italia ha una qualità di base sufficiente, tuttavia ci sono prodotti che eccellono e sono qualitativamente superiori rispetto alla media. Per scegliere i sottoli migliori e gustare i sapori più intensi e genuini si consiglia di
- prediligere prodotti lavorati da piccole aziende locali che lavorano in modo artigianale e che si basano su processi di produzione lenti
- optare per prodotti 100% made in italy
- optare per prodotti con "etichette e indicazioni" chiare e trasparenti
- scegliere prodotti naturali, se possibile senza conservanti, coloranti e prodotti chimici per alimenti
- prediligere ortaggi e verdure a km zero
- prediligere l'olio EVO (extravergine di oliva) di elevata qualità, possibilmente made in Italy
- evitare sottoli eccessivamente lavorati che a causa del processo di produzione industriale possono perdere parte del loro sapore originale, ma anche vitamine e nutrienti
- prediligere una lavorazione "lenta", fatta a mano o comunque senza eccessiva meccanizzazione e automazione (soprattutto per quanto riguarda il taglio e la pulitura delle verdure e degli ortaggi)
- scegliere sottoli senza additivi alimentari (usati spesso dalle gradi aziende per prolungare la vita delle verdure e degli ortaggi e fare apparire più invitanti, buoni e "belli" i loro prodotti)
- quando possibile puntare su prodotti realmente Biologici
- optare per: lavorazioni lente su base artigianale e prodotti freschi di stagione che vengono raccolti direttamente dall'orto e lavorati al momento (tagliati a mano e poi immersi in una soluzione di sale olio e spezie), seguendo le ricette della tradizione contadina, fatta di tempi lunghi e ingredienti naturali).
Sottoli Scaramuzzo, eccellenze regionali e prodotti tipici locali da gustare e regalare per festività natalizie, pasquali o per eventi particolari.
Scaramuzzo, da sempre attento alle richieste dei buongustai; e alla tradizione culinaria italiana, commercializza;
conserve e sottoli artigianali a base di verdure e ortaggi (broccoli, carciofini, melenzane, cavolfiore, cipolle, fagiolini, finocchi, pomodori, zucca, verza, zucchine) preparati seguendo le antiche tradizioni campane e beneventane. Anche per quanto concerne i sottoli, come per gli altri prodotti artigianali a marchio Scaramuzzo, l'azienda ha deciso di perseguire la politica del km zero, sia per quanto concerne la lavorazione (affidata a piccole aziende locali che lavorano in modo artigianale nel rispetto dei tempi e delle ricette tradizionali) sia per le materie prime (con verdure e ortaggi coltivati e raccolti nel territorio beneventano e campano). I sottoli si preparano in ogni regione e ogni territorio ha le sue specialità e le sue modalità di preparazione; sono un ingrediente molto versatile e pronto all'uso e si adattano a diverse tipologie di portata e a diverse ricette: vanno bene come antipasto, o come contorno ma vengono utilizzati anche come condimento per insalate di vario genere. In molti casi rappresentano una
buona idea regalo da donare a persone care, familiari e ad amici amanti delle buone tradizioni culinarie italiane e del buon cibo. I sottoli di solito sono molto graditi anche dagli emigranti italiani e dalle persone che per lavoro o studio si trovano lontano da casa ma non vogliono rinunciare alle proprie tradizioni culinarie e ai sapori della loro terra. Possono essere donati singolarmente o all'interno di cesti regalo insieme ad altre eccellenze e prelibatezze della cucina tipica italiana (salumi, pasta, formaggi, miele, e prodotti enogastronomici locali).